Aree di ricerca

Area Educazione, formazione e scienze sociali

Le principali attività di ricerca si focalizzano sull’apprendimento trasformativo, sulle metodologie e pratiche didattiche capaci di promuoverne lo sviluppo in una vasta gamma di contesti educativi e formativi; sulle tradizioni di ricerca sottese all’apprendimento project-based (action learning, action research, comunità di pratica); sulla gestione di gruppi di lavoro interculturali e sul cambiamento organizzativo, sulle trasformazioni sociali con riferimento all’analisi della vita quotidiana, alle nuove pratiche partecipative; alle modalità innovative di orientamento in chiave di genere.

Area Filosofia

I docenti dell’area filosofica del DSFUCI indirizzano le loro ricerche in due grandi traiettorie scientifiche: 1) la prospettiva contemporanea nelle sue articolazioni teoretiche (Paolo Piccari, Stefano Gonnella), storiche (Simone Zacchini) e filosofico-religiose (Giancarlo Baffo), con specifico riferimento agli ambiti anglosassone, tedesco e est-europeo; 2) la prospettiva storico-filosofica e storico-scientifica (Ferdinando Abbri, Stefano Brogi, Massimo Bucciantini) con particolare attenzione al rapporto tra filosofia e dissenso religioso e alla tradizione galileiana nell’età moderna e contemporanea"

AREA LINGUISTICA E UMANISTICA

I principali filoni di ricerca riguardano lo studio delle lingue, l'inglese lingua franca, la sociofonetica sperimentale, le espressioni letterarie e artistiche delle culture europee, la traduzione letteraria e gli archivi orali. Asse trasversale a queste aree di ricerca è lo studio della figura dello "straniero", inteso sia nella dimensione letteraria che linguistica.
I docenti dell'area organizzano annualmente due appuntamenti di alta divulgazione: la Giornata Internazionale della Lingua Madre e la Giornata Europea delle Lingue.

Area Storica

Le ricerche dei docenti dell’area storica si concentrano prevalentemente sui seguenti assi tematici, nel contesto delle trasformazioni che investono l’Italia e l’Europa nei secoli tra medioevo ed età contemporanea: rapporti centro-periferia (articolazioni politiche ed economiche, mobilità sociale e migrazioni, relazioni politico-diplomatiche); Toscana, stati regionali, repubblicanesimo; questioni e prospettive di genere, scritture autobiografiche, linguaggi e comunicazione della politica, usi pubblici del passato.